Non particolarmente amante dei più recenti Fallout, che per me hanno snaturato la saga con la propria propensione alla “troppa libertà di gioco” andando a creare contenuti e missioni ripetitive, per dovere di cronaca va’ spesa qualche parola per il neo presentato Fallout 76.
Gli spin off, ovvero titoli ambientati nel medesimo universo di gioco che però raccontano una diversa trama, non sono estranei a questa serie post apocalittica targata Bethesda. E sebbene non vi sia conferma di ciò né dai social né da coloro che hanno scritto il comunicato stampa, Fallout 76 ha tutta l’aria di esserlo.
Curiosità: sarà un titolo completamente nuovo o una sorta di corposo sequel?
— Il🎮Videogame🇮🇹Post (@MatteumPrimo) May 30, 2018
Benché infatti attualmente si sappia ben poco di questo nuovo Fallout, sembra che sarà ambientato dopo gli eventi di Fallout 4 o nel proprio futuro, vista la presenza di un’ambigua frase nel video di presentazione che recita: “la guerra è finita e la polvere radioattiva si è posata. È ora di ricostruire…”.
Tutti i dettagli saranno mostrati nell’imminente E3 2018, per la precisione l’11 di giugno alle 3 del mattino durante la presentazione di Bethesda. Anche se già alcune voci di corridoio e indizi facciano supporre che dietro a Fallout 76 vi sia il celebre game writer Chris Avellone.