[Originale] Non posso essere definito di certo un fan degli horror né tantomeno degli zombi, ma il primo State of Decay mi aveva a suo tempo incuriosito e avvicinato un po’ di più al genere per via della propria profonda componente gestionale, in cui ogni persona salvata dall’apocalisse aveva il proprio ruolo inestimabile all’interno della comunità di sopravvissuti.
E State of Decay 2 sembra voler evolvere le meccaniche del predecessore puntando tuttavia a un aspetto più action (come si vede nel video di IGN First) che mi fa un po’ storcere il naso, in quanto lo avvicina di più a titoli del genere come DayZ invece di ritagliarsi qualcosa di proprio; un lungo gameplay è atteso per quest’oggi sempre sulla testata giornalistica sopracitata, sebbene per essere certi della direzione presa da State of Decay 2 bisognerà attendere un po’: il 22 maggio su Xbox One e PC.
[Aggiornata] Il sopra citato lungo video del gameplay di State of Decay 2 è arrivato nella serata di ieri caratterizzato da ben 25 minuti di gioco.
Purtroppo questi riguardano solamente la componente più action e cooperativa della sopravvivenza nell’apocalisse di Zombie, lasciando al di fuori quella profondamente gestionale che ha reso celebre e apprezzato il primo capitolo, sebbene un amico mi abbia fatto notare la presenza di risorse e materiali da raccogliere presenti nel lungo gameplay.
Tutto ciò può voler dire che tali meccaniche sono in revisione e magari saranno espanse, oppure al contrario che sono state rese più blande e limitate forse alla sola raccolta e crafting. Queste sono solamente delle speculazioni; vi lascio al video del gameplay di State of Decay.